lunedì 31 gennaio 2011

Cosa Affiancare ad AdSense per Guadagnare di Più

AdSense di Google è uno degli strumenti più utilizzati per guadagnare con un blog o con altre tipologie di siti web. Si tratta di un’ottima soluzione che, da quando è nata, ha permesso a moltissimi siti, anche di piccole dimensioni e gestiti in modo amatoriale, di guadagnare cifre difficilmente raggiungibili con altri sistemi. Tuttavia chi si approccia in modo professionale al web sa bene che non esiste solo AdSense e, più in generale non esiste solo il pay per click, di cui AdSense è sicuramente il leader.

Come in qualsiasi investimento è sempre bene diversificare, così, anche chi investe tempo, competenze e denaro nel web è bene capisca che le proprie entrate vanno diversificate. Affidarsi solo ad AdSense può essere molto riduttivo, se non addirittura rischioso, visto che Google può variare le condizioni o sospendere un account in ogni momento e spesso senza dare particolari motivazioni.

cosa usare insieme ad adsense

E’ quindi consigliabili, almeno in siti di un certo livello, affiancare altre forme pubblicitarie ad AdSense. Vediamo a questo scopo, di fare alcuni esempi e di darvi qualche suggerimento su come poter aumentare i vostri guadagni, affiancando altri strumenti al celebre pay per click contestuale di Google. Ricordiamo che abbiamo già analizzato le varie alternative ad AdSense.

Esistono innumerevoli soluzioni possibili, solo voi potrete scegliere, in base alla tipologia del vostro sito, gli argomenti trattati, la quantità e la qualità delle visite.

Se ad esempio il vostro sito parla di risorse gratuite, sarà più difficile vendere dei prodotti ai vostri visitatori, che avranno generalmente un bassa propensione all’acquisto, sarà pertanto poco profittevole affiancare al pay per click di AdSense delle affiliazioni che pagano una percentuale sul venduto (Pay per Sale). In altri casi invece, questa tipologia di affiliazione si potrebbe rivelare molto vantaggiosa.

Ad ogni modo cerchiamo di dare alcuni consigli validi ai più diversi contesti.

  • Leggete con grande attenzione il regolamento di AdSense
  • Leggete con attenzione il regolamento delle affiliazioni da affiancare ad AdSense
  • Fate test, sperimentate, analizzate il comportamento dei visitatori
  • Fidelizzate la vostra utenza e cercate di diventare un punto di riferimento della vostra nicchia

Leggete con grande attenzione il regolamento di AdSense e rileggetelo ogni volta che viene aggiornato o modificato, così da non rischiare di violarlo in nessuna sua parte, in particolare posizionando altri banner o link su tematiche o con formati non graditi a Google. Naturalmente è importante tenere presenti anche tutti gli altri punti del regolamento, così da poter collaborare a lungo in modo positivo con Google.

Leggete con attenzione il regolamento di altre forme pubblicitarie, prima di affiancarle ad AdSense, alcune società richiedono l’esclusiva o, più spesso, determinate caratteristiche che il vostro sito dovrà rispettare.
Ad esempio il nuovo pay per impression di Virgilio vieta di posizionare banner AdSense (o di altro tipo) tra il titolo e il corpo dei vostri testi. Questa è una delle posizioni più remunerative con il pay per click, quindi valutate, fate i vostri test, i vostri conteggi e scegliete la soluzione economicamente più vantaggiosa per il vostro sito.

Fare continui test è fondamentale per trovare le posizioni e le combinazioni più performanti. Testate i vari banner in diversi formati e posizioni all’interno delle vostre pagine e affiancate diverse affiliazioni per tempi di una settimana o un mese e valutate poi cosa è più conveniente tenere sul vostro sito.

In fine, il consiglio più importante. Non riempite di banner, link, popup, etc… le vostre pagine. Puntate soprattutto alla qualità dei vostri contenuti e, se posizionate della pubblicità sul vostro sito, cercate di farla percepire come un servizio utile, in questo naturalmente la contestualizzazione dei messaggi pubblicitari è molto importante.

Puntate come detto alla qualità. Fatevi apprezzare dall’utenza per la vostra competenza sui temi da voi trattati e cercate di coinvolgerla, permettendole di lasciare commenti o voti, rispondendo ai messaggi che vi invieranno e magari proponendo loro una newsletter o una community per approfondire e discutere i temi trattati nel sito. Questo vi permetterà, quando vorrete, di avere un bacino d’utenza che vi apprezza e che potrebbe essere interessata ad acquistare da voi un bene o un servizio o che sicuramente si fiderà di voi, nel momento in cui gliene consiglierete uno di terze parti.
Vediamo ora, in conclusione, una lista di alcune risorse che potreste, in base alle vostre esigenze e alle riflessioni fatte sopra, affiancare ad AdSense per guadagnare di più sul vostro sito.

Siti come tradedoubler.com o zanox.com raccolgono numerosissimi programmi di affiliazione capaci di adattarsi ad ogni sito web. Potrete scegliere la tipologia di prodotto o servizio che meglio si adatta al vostro sito e guadagnare in base ai click, a specifiche azioni o ad acquisti.
Se il vostro sito sviluppa molto traffico potrete valutare di entrare nelLiquida Network, un network di affiliazione pubblicitaria rivolto ai migliori blog italiani che si distinguono per qualità, notorietà e visibilità. Altra soluzione che vi paga per le visualizzazioni dei banner sulle vostre pagine, è rappresentata da Virgilio Banner, ancora in fase Beta.

Da non escludere poi la possibilità di affiancare ad AdSense la vendita diretta di vostri servizi o di infoprodotti, come un ebook con i migliori post del vostro blog, approfondimenti e report.

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