lunedì 31 gennaio 2011

Guadagnare Con Adsense : Un Piccola Storia

Quando si parla di guadagno online, anzi di guadagnare con un blogo un sito web, nella maggior parte dei casi, si parla di comeguadagnare con Adsense.

come guadagnare con adsense

Google Adsense, come abbiamo già detto diverse volte, è uno dei programmi CPC migliori in assoluto. Offre pubblicità contestuale e un bel parco di inserzionisti su cui contare.

Guadagnare con Adsense, però non è del tutto semplice. Infatti può capitare di creare un sito con tantissime visite ( anche 10000 ) e nonguadagnare un gran che.

Quando dico non guadagnare tantissimo, non intendo che gli utenti non cliccano sulle pubblicità a causa di pubblicità poco a tema, ma voglio focalizzare la mia attenzione sul valore dei singoli click.

Prima di continuare, voglio assolutamente affermare, senza problemi, che questo che vado a dire è stato testato sul campo. Al tempo stesso non è una guida ufficiale, racconto semplicemente la mia esperienza, che molto probabilmente è simile a quella di altre persone, che come me, tentano di guadagnare con Adsense in maniera costante e sopratutto in maniera elegante e di qualità.

Gestendo un network di blog, ho analizzato alcuni punti molto interessanti.
Per non portala per le lunghe, distinguo subito i due blog principali su cui ho notato la differenza ( parlerò dei settori, quindi ometto il nome del blog ).

Il primo blog è incentrato sul Gossip, il secondo sul settore informatica, geek e simili.
Inizialmente Adsense era presente solo sul blog di informatica,click nella norma. Direi un risultato discreto. Come ben saprete perguadagnare con Adsense servono test continui, aggiornamenti costanti e sopratutto tanta pazienza. Proprio per questo, lavorando sodo, ho iniziato a migliorare l’aspetto Adsense di questo blog tirando in ballo argomenti più remunerativi. Di questo ne parlo a fine articolo. Insomma, fatto un po’ di manovre, tra l’altro ho anche cambiato la grafica ed inserito un solo banner per pagina ( non si finisce mai di testare ) ed ecco che i guadagni per singoli click aumentano costantemente.
Risultato ? Dato che avevo tolto tutti i banner e inserito un singolo banner sotto il titolo del post ( quello più remunerativo ), ottenevo, ovviamente, meno click totali, però la sorpresa era che il valore di questi singoli click era molto più alto. Guadagnavo di più.

Poi la svolta, purtroppo negativa. Si crea questo nuovo blog e si decide di inserire Adsense anche li. Stavamo sulle 2000 visite giornaliere, quindi perchè non provare.

Dopo circa tre giorni, crollo totale del CPC medio. Addio bei click remunerativi e vai con lo Smart Pricing. Cosa dire, io che volevo tantoguadagnare con Adsense, avevo fatto una mossa totalmente sbagliata. Magari vi chiedete, però che c’entrano i click dell’altro sito, dove tanto si è era lavorato per migliorare e ottimizzare i guadagni.

La triste sorpresa è che molto probabilmente ( non diamo mai nulla per scontato ) è che Adsense va per account e non per singolo sito. In pratica se hai un sito negativo, ti rovina anche tutti gli altri.

Cosa fare in questi casi ? Semplice. Togliere Adsense dai siti o blog che trattano argomenti poco remunerativi. Tolto i banner dal blog di gossip, infatti, i guadagni sono rinati, ottenendo buoni risultati. Ovviamente si continuerà a testare e, nel possibile, migliorare.

Guadagnare con Adsense : Capire Quali Settori Evitare

Nell’articolo parlavo di tirare in ballo argomenti remunerativi. La stessa cosa vale per i settori. Scegliere il settore giusto fa la differenza.

Come capire i settori migliori o analizzare i vari argomenti ? Usando ilGoogle Keywords tool e la ricerca google. Per intenderci meglio, facciamo subito un esempio.

Cerchiamo su google la parola “corso html”.
Come ben notate, non ci sono inserzionisti, ovvero non compaiono pubblicità, ne in alto e ne sulla destra. Ora se andiamo ad analizzare la key sullo strumento per parole chiave di Adwords notiamo che il CPC stimato, per tale key è un bel 0,05. Questo significa, che se io voglio creare una campagna Adwords sulla key in questione, pagherò circa 0,05 per ogni singolo click. Di conseguenza, il pubblisher ( ovvero colui che mette i banner Adsense sul proprio sito ) che parlerà di questo argomento, guadagnerà una parte di questi 0,05 per ogni singolo click.

Ora passiamo al secondo settore, cerchiamo “corsi di formazione”.
Pubblicità a raffica, un bel po’ di concorrenza e se andiamo su Adwords vediamo che la key costa circa 1 euro per ogni singolo click. Senza che vado oltre, penso che avete già capito che un click su un banner inerente questo argomento vale molto di più del precedente e quindi vi farà guadagnare più soldi.

Cosa ne pensate ? Qualcuno che condivide questa storia e idea ? Qualche consiglio interessante da aggiungere ? Aspetto i vostri commenti !

Mi raccomando, tutto questo, ovviamente non è per nulla ufficiale, è un analisi. Come detto in precedenza, non si smette mai di imparare.

Qualche articolo di approfondimento :

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